
Avevo già pubblicato una ricetta di questi adorabili biscottini, con la classica forma a ferro di cavallo. Sfogliando però un libro di Christophe Felder, ho trovato una variante diversa: senza uova, un po’ più burrosa, ed incredibilmente più friabile. Inoltre non richiedono nemmeno lo sforzo di dover formare le U.
Hanno un aroma intenso di vaniglia e io ho aggiunto anche un pizzico di sale e della scorza d’arancia, per me irrinunciabili. Sono squisiti accanto ad una tazzina di caffè forte, non zuccherato, ed estremamente scenografici da regalare. Provateli, rispettando i corretti tempi di riposo in frigorifero, e il risultato sarà garantito.
Ad onor del vero, sottolineo che il mio cuginetto, alla domanda se gli fossero piaciuti, ha risposto che “facevano schifo; sapevano troppo di burro”. Beata gioventù. Che vada a protestare direttamente da Felder.
Non starò a dilungarmi sul fatto che tradizionalmente i Vanillekipferl sono tipici del periodo natalizio. Perché diavolo uno non può mangiarsene uno in pace a primavera?
On air: The Trammps - Save A Place
INGREDIENTS (per 2 teglie di biscotti)
- 280g farina 00 debole
- 80g nocciole, tritate finemente
- 40g mandorle, tritate finemente
- 240g burro
- 70g zucchero semolato
- 1g sale
- 1 bacca di vaniglia*
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- scorza di 1/3 di arancia
Per la finitura:
- 100g zucchero semolato
- 1 bacca di vaniglia*
*io ho utilizzato delle bacche che avevo essiccato per non sprecarle, una volta estratti i semini per altre ricette

In un food processor inserire lo zucchero semolato e la bacca di vaniglia e frullare fino ad ottenere un composto il più fino possibile.
Nella ciotola della planetaria, col gancio (oppure in una ciotola normale, utilizzando un cucchiaio di legno) inserire tutti gli ingredienti: farina, nocciole e mandorle, zucchero vanigliato, estratto di vaniglia, arancia, sale e burro MORBIDO (deve essere di consistenza a pomata). Mescolare velocemente per ottenere un composto omogeneo. Dividere la pasta in 3 pezzi e, sul piano infarinato, dare ad ogni pezzo la forma di un rotolino, del diametro di circa 2cm. Disporre i rotolini su un tagliere e trasferirli in frigorifero per 1h.
Dopo il riposo, tagliare i rotolini in piccoli cilindri lunghi circa 4cm, con un coltello affilato. Disporre i biscotti su teglie foderate di carta forno e cuocere in forno statico preriscaldato a 175° per circa 20′. Sfornare e far raffreddare bene.
In un food processor frullare anche la seconda dose di zucchero insieme all’altra bacca di vaniglia. Una volta che i biscotti saranno ben freddi, e facendo attenzione perché sono molto friabili, passarli in un piattino pieno dello zucchero vanigliato appena fatto. Gustare. ENJOY!

ALSATIAN VANILLEKIPFERL
INGREDIENTS (for 2 baking trays)
- 280g plain flour
- 80g hazelnuts, finely chopped
- 40g almonds, finely chopped
- 240g butter, room temperature
- 70g caster sugar
- 1g salt
- 1 vanilla bean*
- 1 teaspoon vanilla extract
- 1/3 orange zest
For the finishing:
- 100g caster sugar
- 1 vanilla bean*
*I used dried vanilla beans
In a food processor, insert caster sugar and vanilla bean and blend until the mixture is as thin as possible. In the bowl of a stand mixer, with the paddle attachment (or in a normal bowl, using a wooden spoon) insert all the ingredients: flour, hazelnuts and almonds, vanilla sugar, vanilla extract, orange, salt and SOFT butter. Stir quickly to obtain a homogeneous mixture. Divide the dough into 3 pieces and, on a floured surface, give each piece the shape of a roll, about 2cm in diameter. Arrange rolls on a cutting board and place them in the refrigerator for 1h. After resting, cut rolls into small cylinders about 4cm long, with a sharp knife. Arrange biscuits on baking sheets lined with parchment paper and bake in the preheated oven at 175° for about 20′. Remove from the oven and let it cool well.
In a food processor, blend the second dose of sugar together with the other vanilla bean. Once biscuits are very cold, and being careful because they are very friable, put them in a place filled with the freshly made vanilla sugar. Taste. ENJOY!
A presto, Federica