
Ci sono sapori che più di altri ricordano il territorio, che hanno forgiato i nostri gusti fin da piccoli, che si possono riprodurre in qualsiasi angolo del pianeta facendoti sentire a casa. Per me gli strangolapreti sono questo e molto altro. E un po’ come la passata di pomodoro ed il ragù, ogni casa li fa alla sua maniera: ci sono ricette col pane raffermo, col pangrattato, senza ricotta, con ricotta. Ora, io non voglio dire che questa sia la versione migliore, ma in effetti lo è. La ricotta conferisce morbidezza, l’alta percentuale di spinaci dona decisione, il tocco della cipolla regala una nota di merito. Per quanto riguarda il condimento, nella vita ci sono due grandi verità: che gli strangolapreti si servono solo con burro fuso e salvia, e che ognuno fa come cavolo gli pare
On air: Four Below Zero - My Baby's Got E.S.P.

INGREDIENTI (dosi per 5-6 persone, 30 gnocchi)
Per gli strangolapreti:
- 500g spinaci cotti, ben strizzati
- 200g pangrattato
- 100g latte fresco
- 130g ricotta vaccina fresca
- 1 uovo grande
- 7g sale
- 5g cipolla essiccata
- pepe
Per il condimento:
- 80g burro
- 2 mazzetti di salvia
- 50g Grana Trentino (o Parmigiano)
- granella di nocciole

Per gli strangolapreti: in una ciotola capiente inserire il pangrattato ed il latte tiepido. Mescolare con un cucchiaio fino a far assorbire il latte. Unire ora: uovo, ricotta, sale, una generosa macinata di pepe, cipolla, spinaci tritati a coltello. Molto importante a tal proposito: gli spinaci (si può partire anche da un prodotto surgelato) devono essere fatti asciugare bene in una padella antiaderente e poi strizzati a mano, di modo da toglierci più acqua possibile. Con le mani amalgamare bene il tutto, per ottenere un composto omogeneo, appiccicoso ma ben lavorabile. Dare forma agli gnocchi arrotondando pezzi di composto fra le mani: la dimensione sarà quella di una pallina da ping pong, con un peso di circa 30-40g. Disporre su un vassoio ricoperto di carta forno.
Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua e, raggiunto il bollore, salare e tuffarvi gli gnocchi. Quando vengono a galla, far cuocere per altri 5-6′, estrarli con una schiumarola e disporli nella padella del condimento.
Per il condimento (che io preparo mentre ho buttato gli gnocchi): in una padella antiaderente mettere il burro e le foglie di salvia, e far fondere a fuoco dolce. Una volta sciolto il burro, spegnere il fuoco. Quando gli gnocchi sono pronti, disporli delicatamente in padella, accendere il fuoco sotto per 1-2′, spolverare con grana o parmigiano grattugiato e con granella di nocciole e servire subito. La granella di nocciole (che è assolutamente facoltativa) dà un tocco di croccantezza piacevolmente contrastante con la morbidezza dello gnocco, ed ha un sapore che si sposa alla perfezione con gli ingredienti poveri di montagna del piatto. ENJOY!

INGREDIENTS (5-6 servings, 30 gnocchi)
For strangolapreti:
- 500g cooked spinach, well squeezed
- 200g breadcrumbs
- 100g fresh milk
- 130g fresh ricotta cheese
- 1 egg, large
- 7g salt
- 5g dried onion
- pepper
For the seasoning:
- 80g butter
- 2 bunches of sage
- 50g Grana Trentino (or Parmesan)
- chopped hazelnuts
For strangolapreti: place breadcrumbs and warm milk in a large bowl. Stir with a spoon until milk is absorbed. Add: egg, ricotta cheese, salt, a generous ground of pepper, onion, spinach chopped with a knife. Very important in this regard: spinach (you can also start from a frozen product) must be well dry and squeezed by hand, to remove as much water as possible. With your hands mix well to obtain a homogeneous mixture, sticky but well workable. Shape gnocchi rounding pieces of mixture in your hands: the size will be that of a ping pong ball, with a weight of about 30-40g. Place on a tray covered with parchment paper.
Put a pot on the stove with a lot of water and, when it is boiling, add salt and dip gnocchi. When they come to the surface, cook for another 5-6′, extract them with a skimmer and place them in the dressing pan.
For the seasoning (which I prepare while I throw gnocchi): in a non-stick pan put butter and sage leaves and melt on low heat. Once the butter has melted, turn off the heat. When gnocchi are ready, arrange them gently in the pan, light the fire for 1-2′, sprinkle with grated Parmesan cheese and with hazelnuts and serve immediately. Chopped hazelnuts (which is absolutely optional) give a touch of crispness pleasantly contrasting with the softness of gnocchi and have a flavor that goes perfectly with the poor mountain ingredients of the dish. ENJOY!
A presto, Federica
3 risposte a "Strangolapreti con ricotta"